Site menu:

————-

Dott. Claudio Anselmi
Galleria G. Marconi, 2
(via Marconi, 29)
40122 Bologna
tel/fax +39.051.265656
info@claudioanselmi.it
--------------------


Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l'Università di Bologna il 7/12/1978.
Specializzazione in Clinica Dermosifilopatica conseguita presso l'Università di Bologna il 8/7/1981.
Abilitazione professionale ricevuta a Bologna il 5/7/1980.
Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Bologna dal 13/2/1979, n. 7963.

Laser CO2 chirurgico

Il laser CO2 è il laser chirurgico per eccellenza: vaporizza i tessuti ed è quindi indicato per la rimozione di lesioni benigne quali nevi fibrosi, xantelasmi, cheratosi.

Come funziona: Il laser CO2 emette una radiazione nell’ambito dell’infrarosso, invisibile agli occhi, di 10.600 nm, che viene assorbita dall’acqua intracellulare ed extracellulare e quindi dai tessuti.

L’emissione nell’infrarosso crea un raggio invisibile per cui si usa sovrapporre coassialmente una luce rossa prodotta da un laser ad He-Ne a 632 nm. Il laser CO2 è fortemente assorbito dall’acqua intracellulare ed extracellulare che rappresenta una barriera e nello stesso tempo il target, il “cromoforo”, per lo sviluppo del campo termico.
L’energia assorbita viene trasformata in calore che porta ad ebollizione l’acqua con passaggio dallo stato liquido a quello gassoso. Si ha così l’esplosione delle cellule per la produzione di vapore al loro interno.

Dei detriti cellulari, una parte viene carbonizzata e resta in loco (carbone cellulare), l’altra raggiunge temperature altissime (oltre i 100°C) passando allo stato gassoso con conseguente formazioni di fumi.
Tale processo avviene rapidamente creando un minimo danno termico per diffusione ai tessuti sani adiacenti e una decontaminazione dell’area operatoria che riduce enormemente il rischio infettivo.

Se eseguito con parametri operatori medio-bassi il trattamento con laser CO2 non necessita neppure di anestesia locale.

Per il conseguimento di un risultato ottimale è importante seguire una corretta procedura post-trattamento; alcuni giorni dopo l’intervento si forma una piccola crosta sull’area trattata. Applicando una crema antibiotica si raggiunge la guarigione in poco più di una settimana.

Nevo

Nevo

Risultato finale

Risultato finale

Nevo

Nevo

Risultato finale

Risultato finale

Nevo

Nevo

Durante la cicatrizzazione

Durante la cicatrizzazione

Risultato finale

Risultato finale

Xantelasmi

Xantelasmi

Durante la cicatrizzazione

Durante la cicatrizzazione

Risultato finale

Risultato finale

Xantelasmi

Xantelasmi

Durante la cicatrizzazione

Durante la cicatrizzazione

Risultato finale

Risultato finale

MILLARTE 1 MILLARTE 2 MILLARTE 3
 Unghia incarnita  Appena terminato l’intervento
Bonomi 1 Bonomi 2
 Pollini 1  Pollini 2
Montecuccoli pre  Montecuccoli post
 Dobunda 1b  Dobunda 3a

 

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close